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La Vite
La coltura della vite all’interno del Parco ha una grande rilevanza, infatti è qui che si trova il vigneto più grande di tutto il Comune di Rosignano.
I vitigni a bacca rossa coltivati sono: San Giovese, il cabernet souvignon e merlot i quali producono un ottimo vino rosso.
Quelli a bacca bianca coltivati sono: trebbiano, malvasia e vermentino.
La trasformazione di tutti questi ottimi tipi di uve in altrettanto buon vino, è frutto di un lavoro continuo, lungo tutto l’arco dell’anno. Si incomincia da Gennaio con la potatura e la rimozione dei capi tagliati per proseguire poi in febbraio-marzo con la concimazione. Con la ripresa vegetativa iniziano le operazioni di legatura e cimatura dei nuovi tralci e anche i trattamenti contro le principali patologie fungine: peronospora e oidio che continuano fino a luglio-agosto. Si arriva così in settembre alla tanto sospirata vendemmia, periodo in cui si raccoglie il frutto del lavoro di una stagione intera.
