I gessi - Parco Culturale di Camaiano

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I gessi
Nell’area di interesse sono presenti due distinti livelli di gessi, definiti “inferiore” e “superiore”.
Il primo livello sormonta il Tripoli di Paltratico ed è caratterizzato da gesso in diverse facies: in piccole lenti di minuti cristalli intercalate in laminiti calcareo marnose; in cristalli centimetrici geminati a coda di rondine; in ammassi rotondeggianti di alabastro.
Si tratta di gesso primario, deposto direttamente per evaporazione da acque marine sovrasalate, precipitato sul fondo marino o cristallizzato intorno ad alghe; l’alabastro si è formato invece in fase diagenetica per processi fisico chimici che non trovano ancora una unanime interpretazione.
Il livello dei gessi superiori deriva invece dalla rielaborazione del livello dei gessi inferiori.
Infatti, si tratta per lo più di gessareniti, cioè di arenarie composte prevalentemente da frammenti di gesso detritico derivante dall’erosione e dal trasporto del gesso del livello inferiore.
Associati alle gessareniti si trovano livelli centimetrici di gesso “sericolitico” dall’aspetto fibroso traslucido molto suggestivo, arnioni ed ammassi di gesso alabastrino.
Inoltre, si trovano strati spessi alcuni decimetri di aggregati raggiati di cristalli di gesso geminati a ferro di lancia, veramente molto interessanti dal punto di vista estetico, chiamati comunemente “cavoli” per la loro forma che può vagamente ricordare quella del noto vegetale; si tratta evidentemente di una deposizione primaria in un ambiente di acque poco saline, condizione questa che determina la cristallizzazione di gesso con concentrazioni del solfato di calcio inferiori a quelle che sarebbero necessarie in presenza di acque marine salate.
Questo particolare ambiente sedimentario è stato chiamato “lago – mare”.
Inclusi nelle argille di “lago – mare” si trovano splendidi cristalli di gesso, associati o singoli, più o meno trasparenti per inclusioni di argilla.
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